![]() Nel titolo c'è forse la domanda più formulata in assoluto da parte dei clienti risparmiatori. Domanda lecita! Chi investe lo fa per guadagnare! Anche io da inesperto se sottoscrivessi un servizio d’investimento mi chiederei se fosse il momento giusto di investire o meno! A nessuno piace incappare in una bella crisi e vedere il proprio investimento andare giù! Nessuno prevede il mercato e nessuno è capace di scongiurare una crisi! Il mercato non si prevede, punto! La verità è che i mercati azionari sono volatili ed imprevedibili. Quando si entra sul mercato azionario può accadere di subire subito una perdita. Se si necessita nel breve termine del denaro investito si sarà costretti a vendere prima ancora che il portafoglio abbia recuperato le perdite! Quindi, la prima cosa che si deve aver chiaro quando si investe sul mercato azionario è l' orizzonte temporale d’investimento! Ovvero capire per quanto tempo ci si può privare del denaro investito! Il mercato azionario è il mercato che rende di più ma è anche quello più rischioso! Ed il rischio è molto più alto nel breve termine. Si attenua nel lungo termine. Le statistiche mostrano chiaramente che se si decide di investire a lungo termine, anche se si ha la sfortuna di entrare prima di una forte caduta, il capitale investito non solo recupera le perdite ma crescerà esattamente come chi è entrato in momenti migliori! Cosa sarebbe successo ad un'investitore sfortunato che avesse investito a settembre 2008, prima del crollo dei mercati, ed un altro decisamente più fortunato che avesse investito a marzo 2009, ai minimi?! Dopo 12 mesi La risposta è scontata: la performance dei due investitori sarebbe ben diversa! Il primo perde il secondo guadagna! Ma la risposta non è così scontata se entrambi avessero deciso di investire a lungo termine! Questa differenza di rendimenti marcata infatti la si riscontra nei primi anni d’investimento. E poi? Dopo 5 anni La differenza sarebbe stata ancora notevole, ma già meno importante. Dopo 10 anni La differenza si assottiglierebbe notevolmente. Dopo 30 anni La differenza sarebbe pressoché irrilevante. Non ci credete ? La tabella sopra riporta il rendimento annuale dopo 1, 3, 5, 10 e 30 anni di 2 investimenti sull’indice S&P500 (Borsa americana). Il primo fatto ad inizio 1974 e il secondo ad inizio 1975. Si è scelto l’anno 1974 perché proprio durante quell’anno ci fu il terzo peggior “Mercato Orso”(Mercato negativo) della storia dopo quello del 1929 e quello del 2008. Dopo 1 anno la differenza è enorme. Visto il forte calo che si è avuto nel 1974, comprare prima del ribasso o comprare subito dopo vicino ai minimi avrebbe fatto tutta la differenza del mondo dopo 1 anno. Il primo investitore avrebbe perso quasi il 30%, il secondo avrebbe guadagnato quasi il 38%. Insomma, non proprio la stessa cosa. Dopo tre o cinque anni, però, la differenza sarebbe molto meno marcata. Per carità sarebbe comunque una differenza di non poco conto, perché 8,72 o 10,63 punti percentuali di differenza ogni anno sono tantissimi, ma già è una differenza diversa dai 65 punti che avevamo registrato dopo un anno. Dopo 10 anni i rendimenti dei due portafogli si sono avvicinati in maniera evidente. Infatti, la differenza tra i due investitori sarebbe ancora notevole, ma comunque parliamo di “soli” 4,20 punti percentuali. Ma ciò che succede dopo 30 anni è ancor più interessante, come si vede la differenza è di solo 1,57 punti percentuali. Tutto bello allora e in questo caso qualcuno si potrebbe domandare : "Se l’investimento a lungo termine garantisce rendimenti positivi allora non necessito di alcun servizio finanziario. Mi basta entrare su un mercato azionario ed aspettare un pò di anni!" La risposta è vera soltanto in parte! Se ci si affida ad un consulente o banca che propone solamente un portafoglio di prodotti e una volta fatto non viene più seguito, allora non posso che darvi ragione! Se invece si acquista un servizio che non vi vende solamente un portafoglio ma una strategia costante nel tempo allora il discorso è ben diverso! Con il continuo aggiornamento da parte mia attraverso i cosiddetti webinar di gestori o analisti di mercato, faccio tutto ciò che è in mio possesso per consentire ai miei clienti di entrare nel mercato alle migliori condizioni possibili, in modo da evitare di generare da subito ampi e fastidiosissimi drawdown, tenendo sempre bene in mente che : Il mercato non si prevede. Questo soprattutto grazie ad una sana diversificazione degli investimenti !
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Ci sono diverse domande che i clienti investitori si fanno in questo periodo; i mercati sono ai massimi livelli e gli obbligazionari hanno tassi prossimi allo zero, quindi come si può fare per avere sicurezza negli investimenti e magari un pò di rendimento ? Ci viene in aiuto Gregorio De Felice, capo economista e responsabile Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo in un' intervista rilasciata a Morya Longo editorialista de Il Sole 24 ore. Le parole di De Felice possono essere interpretate come la scoperta dell'acqua calda, ma sono concetti che sposo in pieno e che sono alla base dalla costruzione dei portafogli nel 2021. I cari anni '90 sono acqua passata. Tanto allarmismo è stato fatto negli ultimi mesi riguardo agli sconfinamenti di conto corrente, ma alcune delucidazioni in merito ci fanno capire che ci sono condizioni ben precise prima che la banca vi consideri come "cattivi pagatori", ovvero con il possibile blocco dei pagamenti di utenze, stipendi, contributi previdenziali, RID, ovvero gli addebiti automatici.
Il 1 gennaio è stato il primo giorno d'applicazione effettiva delle nuove regole europee sulla gestione dei default delle imprese, sulle sofferenze e sugli sconfinamenti. Bankitalia è intervenuta con un chiarimento sulla questione relativa all’entrata in vigore del Regolamento Eba ( 1 gennaio 2021) relativo alle regole sui requisiti di capitale che dal primo gennaio potrebbe cambiare (in quegli istituti dove le novità non sono state ancora ratificate) i rapporti tra clienti e banche. Ricordando che comunque la possibilità di sconfinare non è un diritto del cliente, ma una facoltà concessa dalla banca, una delle condizioni è quella che prevede che il debitore debba essere in arretrato da oltre 90 giorni nel pagamento di un’obbligazione rilevante. Giorni che diventano 180 per le amministrazioni pubbliche. Per quanto riguarda il criterio di “rilevanza” attribuito ad un debito scaduto, questo viene considerato rilevante quando supera tutte e due le soglie previste dal regolamento, ovvero della soglia assoluta di 100 euro per le esposizioni al dettaglio e di 500 euro per le esposizioni diverse da quelle al dettaglio e della soglia relativa dell’1% dell’esposizione complessiva. Ricapitolando....per essere considerati in default (cattivi pagatori) è necessario che lo sconfinamento superi la soglia di rilevanza, ovvero superi contemporaneamente entrambe le soglie, e si protragga per oltre 90 giorni consecutivi. Queste nuove regole non vietano che si possano consentire sconfinamenti: come già ora, le banche, nel rispetto delle proprie policy, possono consentire ai clienti di sconfinare oltre la disponibilità presente sul conto ovvero, in caso di affidamento, oltre il limite di fido . Dal 1° gennaio, come già oggi, le banche potranno continuare a consentire ai clienti utilizzi del conto, anche per il pagamento delle utenze o degli stipendi, che comportino uno sconfinamento. Si tratta tuttavia di una scelta discrezionale della banca, che può consentire oppure rifiutare lo sconfinamento. È quindi importante conoscere bene il contratto stipulato con la propria banca e dialogare con essa. In conclusione, non basta uno sconfinamento o un ritardo nei pagamenti per essere segnalati dalla Centrale dei Rischi come in sofferenza bancaria quindi un cliente è definito in sofferenza solo se gli intermediari ritengono che abbia gravi difficoltà non temporanee nella restituzione di un debito, dopo una valutazione della situazione bancaria complessiva. Nelle ultime settimane una truffa si sta diffondendo a macchia d’olio a danno degli utenti che usano WhatsApp.
Truffa WhatsApp del codice a 6 cifre, come funziona. La truffa WhatsApp del codice a 6 cifre, ha un funzionamento semplice, gli hacker, nello specifico, spacciandosi per un contatto conosciuto (dopo averne rubato l’identità) inviano alla persona che intendono truffare un messaggio. Di fatto contattano con il numero di un contatto già salvato in rubrica (e utilizzando lo stesso nome e la stessa immagine del profilo) inviano un messaggio dove spiegano che, a causa di un problema, il loro account WhatsApp è stato bloccato e, per questo motivo, hanno bisogno di un aiuto per sbloccarlo. A questo punto chiedono un codice a 6 cifre che arriva davvero tramite sms. Ed è qui che ha inizio la truffa vera e propria. Una volta fornita la sequenza esatta, le sei cifre permetteranno ai truffatori di prendere il controllo del dispositivo, bloccare il profilo WhatsApp e usare lo stesso poi a proprio piacimento, continuando in questo modo ad ingannare altra gente. Come difendersi : Il miglior modo per evitare di incappare in truffe del genere rimane, senza ombra di dubbio, la diffidenza e la costante informazione. Quando si ricevono strani messaggi che invitano a cliccare su link specifici o a fornire dati (che siano personali o random come il codice in questione) è sempre meglio non fidarsi. Potrebbe essere infatti un tentativo di "pishing" (vedi significato nella categoria "sicurezza"), o l’ultima truffa studiata a regola d’arte per raggirare gli utenti. Nel dubbio, quindi, sempre meglio accertarsi, verificare su internet o chiedere al proprio gestore se si tratta di un’iniziativa effettivamente in atto. Sulle truffe (online ma non solo) finalizzate a rubare i dati sensibili delle persone, infatti, la Polizia Postale continua oggi a mettere in guardia, stilando sempre vademecum aggiornati e precisi sulle più diffuse e su come fare a riconoscerle e, di conseguenza, difendersi. Oggi penultimo giorno di questo annus horribilis 2020.
Vediamo tra il serio e il faceto cosa ci dice l'oroscopo economico per l'anno che verrà 2021 : Ariete Oscillate tra massimo controllo e il più sfacciato menefreghismo. Diffidate da contratti troppo vantaggiosi o da accordi commerciali non chiari e imprecisi. Tenete i piedi ben saldi a terra e non fatevi abbindolare da proposte tanto allettanti quanto poco realistiche. Consiglio dell'esperto: Evitate i guadagni facili, nascondono insidie. Toro Il 2021 non sarà un anno semplice. Finanze instabili e situazione lavorativa incerta vi spingono a tenere un profilo basso, almeno per il primo semestre dell’anno. Evitate di investire grosse somme di denaro, non è ciò di cui ora avete bisogno. Consiglio dell'esperto: Stringi i denti e non mollare alla prima difficoltà! Gemelli Cari amici Gemelli, il 2021 sarà un anno altalenante. Non siete sicuri di ciò che volete né tanto meno di cosa volete fare nel futuro più prossimo. Abbandonerete progetti troppo dispendiosi per iniziarne altri purtroppo meno interessanti. Come se ciò non bastasse avrete una situazione economica instabile. Consiglio dell'esperto: Evitate le spese ingiustificate, almeno nella prima parte dell'anno. Cancro I soldi vi piovono dal cielo: Giove starà al vostro fianco durante tutto il nuovo anno. Cercate di fissarvi un tetto massimo di spesa per ogni mese, eviterete così di spendere troppi soldi in acquisti del tutto evitabili. A fine anno possibile nuovo contratto o promozione. Consiglio dell'esperto: Tieni d'occhio il tuo estratto conto nell'ultimo trimestre dell'anno. Leone Gli astri vi mettono al riparo da possibili sbandate economiche e vi garantiscono un 2021 finanziariamente stabile. Occhi aperti perché potreste ricevere una proposta lavorativa interessante. Consiglio dell'esperto: Cerca di mettere qualche soldo da parte. Vergine Nel 2021 dovrete far fronte a numerose difficoltà finanziarie, evitate di fare di ogni difficoltà un dramma, ciò di cui avete bisogno è una buona dose di ottimismo. Evitate i grossi investimenti... Consiglio dell'esperto: Smettila di vivere al di sopra delle vostre possibilità. Bilancia Instabilità finanziaria legata soprattutto ad un’instabilità lavorativa o contrattuale. Purtroppo il 2021 non sarà il vostro anno di svolta… Evitate di prendere delle decisioni poco ponderate, siate prudenti! Consiglio dell'esperto: Pensaci bene prima di investire! Scorpione Il 2021 non sarà un anno semplice. Finanze instabili e situazione lavorativa incerta vi spingono a tenere un profilo basso, almeno per il primo semestre dell’anno. Evitate di investire grosse somme di denaro, non è ciò di cui ora avete bisogno. Consiglio dell'esperto: Stringi i denti e non mollare alla prima difficoltà! Sagittario Grazie agli astri il 2020 si rivelerà essere un anno sereno e stabile. Riuscirete ad aumentare le vostre entrate grazie ad un buon fiuto per gli affari. A fine anno il vostro equilibrio finanziario è ormai consolidato, regalatevi tutto ciò che desiderate per Natale! Consiglio dell'esperto: Dicembre sarà un mese magico! Capricorno Avrete delle belle notizie finanziarie a condizione che vi mostriate prudenti e accorti. Evitate di agire d’impulso, soppesate ogni decisione. A fine anno avrete la possibilità di ricevere una cospicua somma di denaro, ereditata di un lontano parente. Consiglio dell'esperto: Vi attende un anno speciale, non lasciate che le emozioni vi tradiscano. Acquario Il 2021 si confermerà un anno di svolta. Nuove entrate e una promozione al lavoro vi metteranno al riparo da possibili derive economiche. A fine anno inizierete a raccogliere i frutti del vostro duro lavoro. Tenete duro! Consiglio dell'esperto: Chi va piano va sano e va lontano, non fatevi prendere dalla fretta! Pesci Pensate che la vostra busta paga non sia abbastanza per il lavoro che fate? Buone notizie in arrivo tra novembre e dicembre: possibile promozione o nuovo contratto! Evitate di fare nuovi investimenti per il momento, non sarebbe una scelta saggia. Consiglio dell'esperto: Prima di lanciarvi in un nuovo progetto, accertatevi delle reali possibilità. Buon anno !!! Spesso parlando con amici ci sentiamo dire : "Ho comprato delle azioni e in poco tempo ho guadagnato x".
Ok, bravo....ma cosa sono le azioni ? Prima di fare il cosiddetto "trading", ovvero la compravendita in questo caso di azioni, è molto importante sapere a cosa andiamo incontro, ovvero prima di tutto serve sapere cosa sono le azioni. In parole semplici le azioni sono un modo per comprarsi una fetta di una società. Per esempio, se compri 100 azioni Enel, stai diventando un po' un piccolo padrone di quella società – le azioni sono, infatti, titoli rappresentativi del capitale di una società. Sulla carta anche la piccola ditta sotto casa tua, può emettere azioni. Le azioni sono anche un titolo di credito, cioè uno strumento che incorpora un diritto e ne facilita la trasmissione ad altri soggetti. Le azioni possono essere quotate o non quotate. Nel primo caso è più facile acquistarle o venderle ad un prezzo di mercato. Le azioni non quotate, invece, possono presentare grossi problemi al momento della vendita. Attraverso l'emissione e il collocamento delle azioni, le società per azioni finanziano la propria attività. L'azionista è un socio, e non un creditore, della società e quindi partecipa all'attività economica della società stessa sopportandone i rischi in caso di perdite. Rischi, peraltro, che sono limitati al valore delle azioni possedute. I diritti dell'azionista sono:
Per i meno avvezzi alla tecnologia, probabilmente la parola phishing non significa nulla.
Ma oggi, in questo mondo sempre più virtuale siamo quasi obbligati ad avere una mail, questo perchè lo chiedono le banche, le Poste, Amazon, i siti di fornitura elettrica, del gas e qualsiasi altro sito a cui ci iscriviamo. Phishing deriva da fishing, ossia "pescare", un gioco di parole per richiamare la truffa molto insidiosa attuata tramite internet e la posta elettronica con la quale vengono illegalmente raccolte informazioni "confidenziali" (come il numero di carta di credito, le coordinate bancarie o le password) per scopi criminali, frodi finanziarie o furti d'identità. Un'altra tecnica consiste nell'attaccare e modificare in modo opportuno siti o motori di ricerca contenenti collegamenti al sito oggetto del tentativo di frode; in questo modo, chi si collega al sito della banca utilizzando un link presente sul sito contraffatto, rischia di inserire i propri codici in una finestra del tutto simile a quella originale, ma il cui contenuto è visibile a terzi.L'utente è quindi spinto con l'inganno (ad esempio per una "verifica dati") a digitare i propri codici. Niente di più sbagliato: vengono presto "catturati", con spiacevoli conseguenze. Attenzione quindi quando si ricevono mail da mittenti mai sentiti o da siti che presumiamo di conoscere che ci chiedono dati sensibili. COME EVITARE SITUAZIONI DEL GENERE ? Precauzioni generiche
Valutare l'affidabilità dei siti web
Il 2020 è stato un'anno particolarmente difficile sia sotto il punto di vista sanitario che economico.
Sono certo che il 2021 ci potrà dare molte più soddisfazioni, con questo colgo l'occasione per augurare un Buon Natale e un felice anno nuovo. Vi lascio un breve video (3 minuti) a cura di Fabrizio Fiorini, responsabile investimenti di Pramerica SGR, dove esprime la propria visione su quello che potrebbero essere i mercati nel 2021. Sui movimenti, positivi o negativi che siano "comanda il mercato". Questo significa che anche i consulenti che pure operano nel settore, non possono assolutamente influenzare i movimenti dei mercati stessi. Ma una cosa la possono fare....possono adottare scelte d'investimento, tra una miriade di prodotti d'investimento, capaci di eguagliare o addirittura battere il benchmark. Cos'è il benchmark : (wikipedia) = Nel linguaggio finanziario, parametro di riferimento per valutare la prestazione di un titolo o di un fondo d'investimento o l'andamento del mercato in genere. Come si può vedere dalla foto, ho messo a confronto il portafoglio di un cliente con un benchmark molto simile, ovvero dove le percentuali degli asset (azioni, obbligazioni, liquidità, altro) più o meno si equivalgono. Detto questo, nella foto seguente si può notare come poco o nulla si può fare in caso di una discesa dei mercati, ma una scelta oculata dei prodotti che costituiscono il portafoglio (linea rossa), ha costantemente battuto il benchmark (linee verticali azzurre), su un'orizzonte temporale di 10 anni. In conclusione, il lavoro del consulente è proprio questo, ossia fare una selezione oculata dei prodotti finanziari per costruire un portafoglio che possa assorbire il più possibile le fasi di calo e seguire il mercato nelle fasi di recupero.
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AutoreAndrea Fumasi Archivio
Febbraio 2021
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