Sostanzialmente i fattori sono tre :
- La pandemia - Le banche centrali - La guerra in Ucraina La pandemia aveva di fatto rallentato se non quasi fermato l’economia globale, ovvero la domanda di beni e servizi si era azzerata. I “produttori” avevano smesso di offrire e spesso senza aver fatto scorte di magazzino. Nel momento in cui tutto è ripartito, il boom di domanda ha superato di gran lunga l’offerta, spingendo cosi l’inflazione verso livelli che non si vedevano da anni. Le banche centrali hanno favorito, con la “vendita” del denaro praticamente a costo zero, questi alti livelli inflattivi. E’ poi arrivata la guerra, col problema del gas e petrolio russi; anche qui l’embargo ha eliminato la Russia come mercato fornitore di materie prime, perlomeno per quanto riguarda l’Europa, questo ha portato nelle prime fasi ad un’aumento significativo del prezzo del gas, arrivato ad un massimo di 345,7 Euro al megawattora (tornato oggi nel momento in cui scrivo a 44 Euro). Cosa fare quindi per combattere l’inflazione e cercare di farla scendere a livelli considerati accettabili ? Innalzare i tassi !! Le banche centrali hanno quindi iniziato una politica di innalzamento dei tassi, nel tentativo di raffreddare l’inflazione, ma questo ha contribuito alla discesa dei mercati sia azionari che obbligazionari. Perchè entrambi gli asset stanno patendo questa situazione ? Per quanto riguarda il mercato azionario, le aziende che prima erano indebitate presso le banche, pagando tassi irrisori, ora si trovano a pagare tassi più alti di 3/4 volte, con un’evidente probabilità di utili inferiori. Per il mercato obbligazionario, l’aumento dei tassi ha fatto arretrare i prezzi di obbligazioni e titoli di stato, in quanto oggi vengono emessi titoli con cedole più vantaggiose, rispetto a quelli emessi quando i tassi erano vicini allo zero. Quali sono quindi le soluzioni per i risparmiatori che hanno investito e si ritrovano i portafogli con risultati ad oggi negativi ? Beh... c’è solo una certezza….ed è il tempo. Avere pazienza è fondamentale come non farsi prendere dall’ansia. Tutti vogliono risultati esaltanti, nel giro di poco tempo e senza rischiare nulla, ciò non è possibile. Se si sono costruiti piani di risparmio di lungo termine bisogna rispettarli, indipendentemente dall’andamento di economia e borse, inoltre avere una riserva di liquidità è fondamentale. Quindi calma e sangue freddo, perché come la storia insegna, tutti gli avvenimenti negativi sono prima o poi finiti. La pazienza è la virtù dei forti Ci sarebbe molto altro da dire, ma non voglio tediarvi oltre.
0 Comments
Leave a Reply. |
AutoreAndrea Fumasi Archivio
Ottobre 2024
Usate le categorie qui sotto per navigare tutti i post in maniera ragionata
Tutti
Questo sito web utilizza tecnologie di marketing e di monitoraggio. La disattivazione comporta la disabilitazione di tutti i cookie, ad eccezione di quelli necessari per il funzionamento del sito web. Considera che alcuni prodotti potrebbero non funzionare altrettanto bene senza i cookie di monitoraggio. Rifiuto dei cookie |
OrariLunedi - Venerdi : 09.00 - 18.30
|
Telefono338 230 5825
|
|